Quanti bicchieri puoi versare da una bottiglia di whisky? Dipende dal bicchiere! Ecco i più utilizzati

Bicchiere da Whisky Talisker

Per capire quanti bicchieri puoi versare da una bottiglia di whisky possiamo rispondere in due modi.

Il primo riguarda la capienza del bicchiere e del tuo palato mentre il secondo trae conclusioni dai metodi per la corretta degustazione.

Nella norma per una bottiglia da circa 100 centilitri puoi ottenere circa 30 bicchieri di whisky da 3 centilitri anche se i distillati presentano formati inferiori (70 cl) per i quali la media si aggira tra i 18 ed i 24 bicchieri.

Dato che però non tutti siamo degustatori di whisky di pluriennale esperienza e che i bicchieri e le bottiglie possono avere diversi formati e diverse capienze, occorre comprendere meglio come e dove si degusta il whisky per tirare le giuste somme.

Perché il whisky si degusta seguendo una procedura rigorosa?

Il whisky è un distillato fortemente alcolico che si ottiene dalla sapiente lavorazione di cereali fermentati come l’orzo.

Questi si trasformano in malto attraverso la distillazione che poi viene fatto invecchiare in pregiate botti di legno per dare il sapore tipico aromatizzato che lo ha reso famoso in tutto il mondo.

Il sapore ed il corpo del whisky, così come la sua gradazione alcolica, variano a seconda del produttore e del metodo di distillazione.

Le sue origini si collocano in Scozia e Irlanda ma si producono varianti piuttosto pregiate anche in America e Giappone.

La composizione standard del whisky comprende acqua, cereali, torba e lievito. Possono essere impiegati orzo, mais, segale o grano e il processo di produzione passa attraverso la fase di macerazione e quella di fermentazione dei cereali.

Successivamente la distillazione, l’invecchiamento e la miscelazione creano il gusto e il corpo vero del whisky che è così pronto da imbottigliare.

Tutto il processo di produzione ne influenza il gusto ed il valore per cui sul mercato trovi bottiglie che costano poche decine di euro fino a diverse migliaia di euro.

Per esempio un raro Macallan da 70 centilitri può arrivare a costare oltre settemila euro. Sicuramente con una bottiglia del genere si tende ad essere meno generosi con le dosi, non trovi?

Leggi anche: La (vera) storia del whisky

Tante bottiglie per una miriade di bicchieri

Per questo il mondo dei distillati di cereali è ampio e accoglie ricette, storie e tradizioni degustative di grande interesse e valore.

Come per ogni piacere terreno ci sono vari modi per goderne appieno e, in questo caso, il bicchiere può realmente influenzare l’esito della degustazione.

Il whisky è un distillato forte che richiede una degustazione che stimoli tutti i cinque sensi, incluso l’udito.

Per capirlo appieno occorre scegliere il bicchiere giusto e rispettare con calma temperature, dosi e momenti.

Esiste una incredibile varietà di bicchieri da whisky e tutti, più o meno sono adatti ad accoglierlo.

Ciò che conta è che siano rigorosamente trasparenti perché per la degustazione è importante procedere prima di tutto all’analisi visiva.

I bicchieri più gettonati sono quelli a fondo largo con imboccatura alta e stretta, un formato che blocca gli aromi e i sapori rallentando l’ossidazione.

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Altre tipologie di bicchieri da whisky

Vanno bene anche quelli da grappa, con un’apertura leggermente più larga che lascia diffondere gli odori dopo che si sono concentrati nella coppa.

Per chi predilige scaldare lievemente il whisky per stimolare la risalita degli aromi è preferibile utilizzare il glass a pera, abbastanza facile da reperire.

Un altro formato gettonato è quello dei bicchieri a tulipano che sono dotati di coperchio per non far fuoriuscire gli odori. Ti avvisiamo, tuttavia, che annusare un whisky versato nel bicchiere serve a ben poco perché l’alcol anestetizzerebbe il tuo naso inficiando la degustazione.

Ciò che conta ai fini della bevuta è mantenere gli aromi senza alterare la struttura del whisky in un bicchiere in grado di conservare il più possibile l’animo del distillato.

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Dosi e quantità standard o ideali

Tutti questi bicchieri hanno capienze molto diverse tra loro e, per questo, la quantità da versare potrebbe variare.

La quantità standard per degustare il whisky va dai due ai quattro centilitri che sembrano molto pochi ma che per un distillato di questa potenza sono il giusto compromesso tra gradazione alcolica e piacevolezza della degustazione.

In ogni caso sentiti libero di degustare le quantità che più ti aggradano ma senza esagerare.

Ultimo aggiornamento 26 Maggio 2022

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