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Whisky e whiskey sono la stessa cosa?
Quelli presenti in questa pagina sono whiskey e non whisky. Un dettaglio che identifica il luogo di produzione e quindi le caratteristiche del prodotto. Il "whiskey" è prodotto negli Stati Uniti ed in Irlanda. Quelli americani possono essere Bourbon, Rye, Tennessee ed i Moonshine. Il whisky è, invece, prodotto in Scozia o Canada, l'appellativo Scotch Whisky può essere usato esclusivamente per i prodotti scozzesi.
La produzione di whiskey negli Stati Uniti iniziò nel 1700 grazie a coloni europei, scozzesi e irlandesi, che non disponendo di orzo e frumento, decisero di distillare i due cereali più facilmente reperibili in America, il mais e la segale.
Caratteristiche dei whiskey americani
Generalemente sono prodotti più dolci e morbidi rispetto agli europei, ma non mancano le differenze tra le varie tipologie di whiskey statunitensi.
Sia i Bourbon, i Tennessee ed i Rye sono prodotti distillando mais e segale ma i Tennessee ed i whiskey bourbon sono ottenuti da miscele in cui prevale l'utilizzo del mais, al contrario, i whiskey Rye sono invece ottenuti da miscele in cui prevale la segale sul mais.
I Tennessee whiskey risultano generalmente più morbidi e "fumosi" rispetto ai Bourbon grazie alla filtrazione con carbone d'acero che avviene prima della fase di invecchiamento, ciò conferisce al distillato il classico sentore di fumo e ne smorza l'irruenza ammorbidendolo. Ricordiamo che il più famoso Tennessee whiskey del mondo è il Jack Daniels.
I Rye whiskey ottenuti da segale per almeno il 51%, mais ed una piccola parte di orzo e risultano più morbidi e versatili rispetto ai Bourbon.
I Moonshine whiskey, diventati famosi nell'era del proibisionismo per la loro produzione clandestina, sono whiskey prodotti tra la Virginia, il North Carolina ed il Kentuchy, sono ottenuti dalla distillazione di solo mais e zucchero. Si tratta di prodotti non invecchiati ma pronti da bere lisci o mixati con sciroppi di frutta.
Come vengono prodotti i whiskey negli Stati Uniti
Produzione dei Bourbon whiskey
I Bourbon, che prendono il nome dall'omonima contea del Kentucky (maggior produttore di questa tipoloia di whiskey), sono prodotti, secondo disciplinare di produzione, dalla distillazione di mais per un minimo del 51%, segale e una piccola parte di orzo. I vari cereali triturati sono immersi in acqua calda, dopo aver rilasciato gli zuccheri, la parte solida viene separata dalla parte liquida a cui vengono addizionati i lieviti che fanno partire la fermentazione, dando vita ad una sorta di "birra" che verrà poi distillata.
Spesso la "birra" viene conservata per unirla da un nuovo liquido evitando l'aggiunta di lieviti e ottenendo prodotti più omogenei.
Dopo la distillazione ed opportuna diluizione, il whiskey invecchia per un minimo di 2 anni in botti nuove di quercia bianca opportunamente tostate. La carbonizzazione del legno consente al whiskey di penetrare più a fondo nel legno estraendone aromi e tannini, motivo per cui i Bourbon sono caratterizzati da un intenso aroma vanigliato e da buona morbidezza.
Produzione dei Tennessee whiskey
La produzione del Tennessee whiskey è pressochè identica a quella dei Bourbon, differisce per una sola pratica, quelladel filtraggio attraverso il carbone di acero del Tennessee. La filtrazione che avviene immediatmente dopo la distillazione e prima dell'invecchiamento, consente al distillato di perdere le sue naturali spigolosità rendendolo più morbido e acquisendo un tipico sentore di fumo.
Produzione dei Rye Whiskey
I Rye whiskey sono prodotti nello stesso identico modo dei Bourbon, differiscono esclusivamente per la composizione dei cereali utilizzati. L'ingrediente principale è la segale che da disciplinare deve essere almeno il 51% del totale. In realtà quasi tutte le distillerie utilizzano segale per almeno il 70%. Il resto dei cereali utilizzati è mais ed orzo. Come vedremo nel paragrafo successivo, la composizione è determinante ai fini del gusto del whiskey. Invariate le pratiche di invecchiamento, comuni anche nei Tennessee e nei Bourbon.
Produzione dei Moonshine
La produzione del moonshine, cosidetto whiskey bianco, è decisamente semplice poichè nasce come whiskey distillato illegalmente di notte con attrezzature non professionali e in tempi abbastanza ristretti. L'ingrediente principale è il mais, unico cereale che compone la "birra", al mais viene aggiunto zucchero semolato e lievito. Ottenuta la birra, quaesta viene distillata ed ecco pronto il moonshine. Nessun invecchiamento è previsto.
Come bere whiskey statunitensi
I Bourbon ed i Tennessee whiskey mal si abbinano ad altri ingredienti, il loro consumo è esclusivamente liscio o con ghiaccio, da meditazione post cena.
Al contrario i Rye whiskey sono più utilizzati nella preparazione di cocktails essendo più morbidi e dolci dei precedenti anche se possono essere comunque gustati lisci.
I Moonshine, malgrado siano ottenuti con 100% mais e non subiscano alcun invecchiamento, risultano discretamente dolci, ciò li rende ideali sia per il consumo liscio che come principali ingredienti per diversi cocktail alla frutta.